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I pannelli fotovoltaici come strumento di protezione della biodiversità

Mentre fonti di energia non rinnovabile, come ad esempio i combustibili fossili, hanno un impatto negativo sull’ambiente, sia perché sono tra i principali responsabili del riscaldamento globale, sia perché causano…

Mentre fonti di energia non rinnovabile, come ad esempio i combustibili fossili, hanno un impatto negativo sull’ambiente, sia perché sono tra i principali responsabili del riscaldamento globale, sia perché causano perdita di biodiversità e conseguenze sulla salute degli animali e degli esseri umani, lo stesso non si può dire dei pannelli fotovoltaici, che invece rientrano nella categoria delle energie rinnovabili e sono fondamentali per una corretta transizione energetica.

Ma questo non è il solo motivo per cui i pannelli fotovoltaici fanno bene all’ambiente: uno degli aspetti più rilevanti del contributo dei pannelli solari alla biodiversità è rappresentato dalla loro capacità di minimizzare l’uso di terreni. Gli impianti fotovoltaici possono essere installati su superfici precedentemente degradate o già antropizzate, evitando così la distruzione di aree naturali preziose per la flora e la fauna. 

Pannelli solari e insetti impollinatori

Numerosi studi hanno dimostrato come la presenza di parchi fotovoltaici sia favorevole per lo sviluppo della flora e della fauna locale, soprattutto per quanto riguarda la presenza di insetti impollinatori.

Ma quali sono questi insetti impollinatori e perché sono così importanti?

Api, vespe, farfalle e falene sono fondamentali nella produzione alimentare:  il lavoro e le attività di queste specie sono responsabili del 75% delle colture alimentari globali e del 35% della produzione agricola mondiale.

Quando si sceglie di trasferire delle api o altri insetti impollinatori in un parco solare, bisogna fare attenzione che la luce del sole non le colpisca direttamente. Il punto migliore dove posizionarle è in corrispondenza dei moduli più bassi. Inoltre, sarebbe buona pratica rimandare la falciatura dell’erba a fine estate, così che gli insetti abbiano il tempo per nutrirsi, riprodursi e svolgere la loro opera di impollinazione.

Altri benefici dei pannelli fotovoltaici sulla fauna

Secondo una ricerca condotta dalla tedesca BNE (Associazione federale dell’industria delle nuove energie), inoltre, d’estate i parchi fotovoltaici diventerebbero casa anche per anfibi e rettili, come lucertole e rane, e molte specie di uccelli campagnoli trovano un ambiente favorevole per fare i propri nidi.

I benefici derivanti dalla presenza dei pannelli solari si estendono oltre 1 km rispetto al campo dove si trovano i pannelli, permettendo anche agli agricoltori nelle vicinanze di beneficiare della presenza di insetti impollinatori.

Inoltre, l’energia solare non produce inquinamento atmosferico o acustico, riducendo l’impatto negativo sull’ambiente e sulla salute delle persone e degli animali. Questo favorisce la conservazione di specie animali vulnerabili o in pericolo di estinzione che potrebbero essere minacciate da altre fonti di energia più inquinanti.

Per chi sceglie i pannelli fotovoltaici, inoltre, contribuire allo sviluppo e alla salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità non può che essere motivo di vanto, per andare sempre di più nella direzione di un futuro green. Anche Solarfast ha, tra le proprie priorità, l’ambiente e la sostenibilità: scegliere di realizzare un impianto con questa azienda è dunque garanzia di cura e tutela del territorio, oltre che del pieno rispetto delle forme di vita che lo abitano.


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